Lavorare sui grafici forex con il grafico Renko

I grafici Renko sono un’alternativa ai grafici a candela e a linee, riducono i movimenti dei prezzi del mercato forex a semplici schemi che risultano efficaci nell’individuare facilmente tendenze, inversioni, supporti e resistenze.

Settimana scorsa ho cominciato a parlare di grafici Renko, puoi approfondire la prima parte al seguente articolo: “Come utilizzare al meglio il grafico renko

Le linee di trend sul grafico Renko nel forex

La prima cosa che distingue un trend Renko da un trend in una linea o in una candela, è che la pendenza di una tendenza continua è sempre la stessa: 45 gradi. La pendenza non rappresenta la forza o la velocità del trend, significa solo che il prezzo sale o scende.

Quando si analizza un grafico Renko, durante un esame generico preliminare, bisogna ignorare l’asse del tempo. Poiché ogni blocco rappresenta una quantità fissa di movimento del prezzo, quando il prezzo sale o scende rapidamente, vi è una produzione più rapida di blocchi. In questo modo i trend risaltano laddove altrimenti sarebbero nascosti dal rumore del mercato.

Identificazione delle inversioni di tendenza

Poiché sappiamo che ogni blocco misura un’unità fissa di “variazione di prezzo” (o volatilità), un blocco ribassista apparirà quando il mercato diminuirà di un numero fisso di deviazioni standard. In questo modo, l’uso di un grafico Renko per trovare le inversioni, non è diverso dall’utilizzo dall’incrocio della banda inferiore di Bollinger.

Se confrontiamo un grafico a candele con il grafico Renko, vediamo che il primo ha più punti di svolta, perché ogni singolo movimento di prezzo è registrato nel grafico. Per contro, il grafico Renko mostra solo movimenti significativi rispetto alla volatilità attuale e questo rende l’identificazione delle inversioni di tendenza e dei breakout meno soggettiva.

Oltre che per localizzare le entrate sul mercato, i blocchi del Renko possono essere utili anche per definire le uscite, gli stop loss e i take profit.

ATR rispetto al ridimensionamento dei blocchi tradizionali

Esistono due metodi accettati per impostare la dimensione del blocco in un grafico Renko: uno è il dimensionamento del blocco fisso e l’altro è l’ATR (media gamma reale). La maggior parte dei software grafici ti consente di scegliere tra entrambi metodi.

Con l’ATR la dimensione del blocco Renko è variabile e cambia lungo l’asse del tempo: è impostato da un periodo di partenza al successivo tramite la formula della media dell’intervallo reale.

I grafici tradizionali Renko utilizzano il dimensionamento fisso dei blocchi che può essere sia una percentuale che una unità fissa di prezzo. Quindi, se ad esempio la dimensione del blocco è impostata su 1%, una tendenza che aumenta del 10% sarà composta da almeno dieci blocchi “rialzisti” nel grafico, mentre le modifiche di prezzo più piccole non appariranno sul grafico fino a quando non viene raggiunta la soglia di cambiamento dell’1%.

I vantaggi dell’ATR

Un vantaggio dell’utilizzo del dimensionamento del blocco variabile è che il grafico si ridimensionerà automaticamente: ciò accadrà indipendentemente dal periodo di tempo o dall’ammontare della volatilità. Riprendendo l’esempio precedente, una dimensione di blocco fissa dell’1% potrebbe essere adatta su un grafico giornaliero, ma sarebbe inadatto a un grafico di 30 minuti, perché la risoluzione sarebbe probabilmente troppo bassa.

L’altro vantaggio del dimensionamento del blocco ATR è che i pattern nel grafico, così come i punti di inversione, saranno determinati dalla volatilità e non dalle variazioni assolute del prezzo. Questo è importante per seguire al meglio i trend e altre strategie.

Impostare la dimensione del blocco

Quando si consulta un grafico Renko e si decide una strategia di trading forex, una delle prime cose da considerare è il dimensionamento dei blocchi. Il dimensionamento dei blocchi nel Renko, può essere considerato come una specie di calcolo della media: con una dimensione del blocco più grande il grafico mostrerà meno dettagli, ma sarà meno incline a false inversioni di tendenza.

Supporti, resistenze e canali

Oltre alle inversioni di tendenza, i grafici di Renko possono aiutarci a vedere dove il prezzo sta facendo nuovi massimi o nuovi minimi. Ciò rende più facile trovare linee di supporto e resistenza e canali soprattutto con sistemi di trading forex automatici. Una volta individuati i supporti e le resistenze, altri schemi come i canali di prezzo diventano chiari, poi da questi cerchiamo setup di trading come i breakouts.

Post a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *