Sull’oro in questo momento il prezzo si trova a un croce via, andare al rialzo e puntare nuovi massimi relativi oppure ritracciare verso il primo supporto statico utile? Scorri l’artico per capire come potrebbe evolvere la situazione
Paragrafi principali:
- Analisi Grafica
Il punto di vista grafico del prezzo oro
Passo ad analizzare la situazione da un punto di vista grafico per quanto riguarda il gold, ed andrò ad analizzarlo sui tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo attualmente si trovi ad affrontare una resistenza molto importante in area 1350 dollari l’oncia. Se si dà uno sguardo al passato, possiamo vedere come tra febbraio e luglio del 2014 questa materia prima abbia fatto molta fatica a rompere la resistenza citata poc’anzi, e quelle poche volte che l’ha rotta poi l’oro è tornato subito sui suoi passi senza accelerare al rialzo.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che si sta avvicinando alla sua zona centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte piatte.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo tutto quello che ho detto precedentemente.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame si può notare come il prezzo dopo aver raggiunto area 1.350 dollari l’oncia, stia tentennando più di una volta (settembre 2017, gennaio 2018 e ora) su questa resistenza mensile.
Se il prezzo dovesse rompere con decisione al rialzo, allora il gold si proietterebbe in zona 1.373 dollari l’oncia (sui massimi relativi di luglio 2016) mentre se dovesse rompere al ribasso area 1.320 il primo step utile sarebbe zona 1.307 dollari.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla vicino la zona di ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo.
CONSIGLIO PRATICO: aspettiamo la rottura decisa da parte del prezzo prima di aprire eventuali posizioni sul mercato.
