Sul mercato forex e commodity qualcosa non quadra da un punto di vista fondamentale. Vuoi scoprire cos’è? Allora continua nella lettura del seguente articolo.
Cot Forex
Partiamo con il mercato valutario:
Dollaro Australiano: continua il rialzo di questa valuta, visto che i grandi investitori continuano ad acquistare contratti long a discapito di quelli short. Neanche la forza sta diminuendo in queste ultime settimane di mercato, quindi nulla ci fa pensare ad una debolezza del dollaro australiano.
Sterlina Inglese: sulla valuta di sua maestà, da un punto di vista delle Net Position non stiamo avendo nessun cambiamento, mentre sul Cot Index invece, nelle ultime settimane, siamo passati da uno 0% di metà marzo a +32% della scorsa settimana (data dell’ultima rilevazione).
Dollaro Canadese: i grandi investitori al momento non stanno minimamente investendo su questa valuta. Infatti sia le Net Position che il Cot Index si trovano in estremo ribasso.
Dollaro Americano: questa valuta continua a mantenere la sua leadership di moneta forte da parte dei grandi investitori del mercato forex. Da un punto di vista delle Net Position nulla da segnalare, ma da un punto di vista invece del Cot Index non si ha più la forza di qualche mese fa.
Euro: la valuta del vecchio continente è in attesa di qualcosa, visto che stanno al momento tenendo l’euro vicino a un punto di svolta. Quindi anche a noi non ci resta che aspettare e vedere.
Yen: la situazione su questa valuta asiatica è molto simile a quella dell’euro. Le Net Position si ritrovano nella stessa e identica situazione della valuta del vecchio continente, mentre sul Cot Index ci stiamo avvicinando al 50%.
Franco Svizzero: infine concludiamo la carrellata delle valute, con la moneta elvetica. Come dicevo dalle precedenti analisi cot forex, sul franco svizzero quello che regna è principalmente la confusione sul Cot Index, visto che continua a oscillare tra i +50 e +20%.
COT Commodity
US OIL: su questa materia prima, nelle precedenti settimane abbiamo avuto un rialzo da parte dei grandi investitori. Adesso ci troviamo in un limbo, capire se vogliono proseguire al rialzo oppure tornare al ribasso.
GOLD: l’incongruenza più assoluta è qui tra oro e dollaro. Infatti, per le leggi del mercato, o sale uno e scende l’altro oppure viceversa, non possono salire entrambe come sta succedendo in questo momento. L’unica cosa e che qualche grande investitore, sta continuando a speculare, ma per paura di uno shock di mercato si sta tutelando con loro.
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